Messaggio a diffusione universale

25.12.1993 (-7)

Cari figli, Gesù già tornato nel nome di Giusto ha guardato nei cuori di coloro che si sono resi meritevoli di introdurre nel giorno di questo S. Natale un tempo di mille anni quale era del bene, la nuova era promessa e riservata ai cuori puri riscattati dalla sofisticata opera di Satana. Ebbene cari figli che godete di tanto privilegio dovete con oggi riscoprire in voi una creatura nuova, incontaminata, capace di esprimere quell'antico vagito annuncio di vita. Il potere esecutivo del maligno è stato definitivamente sconfitto anche se dovete ancora vivere le manifestazioni di quanto egli ebbe a programmare nei diabolici intenti, manifestazioni che scateneranno circostanze drammatiche, di grande sofferenza ma che dovete considerare non come eventi attuali bensì solo misera risonanza di azioni passate, concretate nell'era di Satana i cui battenti sono stati sigillati ieri.

Perciò cari figli esultate, gioite, innalzate il gloria al Padre Celeste, voi siete i sopravvissuti nell'anima e i miracolati nel corpo poiché ciascuno di voi avrebbe potuto perire al posto di quei milioni di creature che in questi giorni sono state inghiottite dalle fauci del maligno.

Ora è il tempo della speranza, è il tempo durante il quale toccherete con mano la potenza della giustizia divina, sotto i vostri occhi crolleranno quelle pareti che per secoli hanno custodito il male, lo hanno alimentato, fino a farlo lievitare impastando quanto di voi stessi doveva rimanere immune.

I regni dei potenti bruceranno come la carta e a poco a poco gli umili riprenderanno il respiro della dignità conferita all'uomo fino a crescere secondo i meriti capaci di smascherare le menzogne con le quali l'umanità è stata ingannata, usurpata dei beni concessi dalla mano di Dio, deviata dalla rotta del bene per essere attratta da tutto ciò che doveva essere pagato con il sangue degli innocenti.

Voi cari figli assisterete al cambio della guardia, è vero come è vero che il Cristo è tra di voi che gli ultimi saranno i primi, sì i primi a godere della meraviglia di quel giocattolo tondo che fu creato per il bene dell'umanità e utilizzato dalla stessa umanità quale olocausto dell'anima.

La potenza del Signore non passerà inosservata, a Lui dovranno inginocchiarsi tutte le nazioni e solo a Lui competerà la predilezione di quanti saranno chiamati a governare sulla terra i nuovi popoli. A costoro, le autorità del tempo di Giusto, sia portato tutto il rispetto dovuto quali esempi eccelsi del divino insegnamento, costoro siano amati ed imitati e se ne diffonda il nome in tutto il mondo.

Cari figli, quanti tra di voi osserveranno e applicheranno alla propria vita quotidiana ciò che vedranno esprimere dagli eletti della nuova era, costoro sapranno riconoscere il Giusto nelle sembianze che già lo rendono presente sulla terra, e ne godranno ogni letizia così come fu per gli apostoli nell'impegno di fedele testimonianza per le nuove generazioni.

Proiettate i vostri cuori cari figli alla preziosità di questo annuncio e distraetevi dalle ansie che affliggono la vostra mente e il vostro animo, non badate più ai mali del vostro corpo, a quanto altro turba la serenità del vostro cuore, voi siete i redenti e pertanto salvi da ogni pericolo che ponga a rischio la vostra vita. Ma solo nella Fede incondizionata verso il bene che ancora non possono vedere i vostri occhi umani vi garantirete tale immunità fino all'ultimo giorno della vostra vita terrena.

Al contrario però, cari figli, se ancor oggi, oggi Natale dell'era di Giusto voi indagate o dubitate, o temete, allora avrete perso anche quest'ultima possibilità di benessere e dovrete proseguire il vostro cammino come se nulla fosse mutato, poiché in tal senso il Signore vi renderebbe ciechi verso quelle meraviglie di cui non vi siete resi meritevoli.

Cari figli attenti, attenti a quanto il Padre Celeste intende comunicarvi, non trascurate la parola del Signore poiché essa giunge alle sue creature sempre prima che queste si rivelino vittime della propria sordità, perciò aprite l'udito del vostro cuore e convertitevi all'abbandono dello spirito. Fate riposare il vostro pensiero per un lungo periodo affinché possa purificarsi da tutte quelle contaminazioni che lo hanno deviato insieme alle vostre stesse azioni, abbandonatevi al giusto istinto verso la pace, verso il bene nell'umano desiderio di protezione da ogni male, e allora cari figli vedrete che il Padre Celeste vi porrà al riparo da tutto quello che potrebbe recarvi sofferenza.

Anche la Vergine è tra di voi e a breve ne riconoscerete il profumo inconfondibile di Colei che fu madre di Gesù, siatene degni e ricorrete a Lei quali figli bisognosi d'amore e di carezze, quelle carezze che ogni madre dovrebbe offrire ai propri figli ma che troppo spesso sono state invece disattese.

In Maria tornerà a vivere l'esempio della madre e le donne che avranno profanato il loro ruolo primario, fuggiranno dallo sguardo degli stessi figli che riconosceranno nella madre delle madri il loro più naturale grembo. Questo cari figli sarà il grande mistero fondamento della nuova era ed in esso si custodirà la vostra Fede secondo quei meriti per i quali anche i vostri occhi di carne guarderanno lo splendore della creatura che fu prima fra tutte le donne.

Pertanto rigenerate in voi l'amore che vi consentirà tanto privilegio e fate del vostro cuore un calice pronto ad essere colmato della grazia divina.

Vi benedico.

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